Introduzione
Se dovessimo dare una definizione al termine packaging diremmo senz’altro che è una caratteristica di prodotto necessaria affinché si possa usufruire del prodotto stesso, ma spesso questo strumento si carica anche di contenuti simbolici ed esperienziali che contribuiscono ad arricchire il prodotto e creare un valore aggiunto ai consumatori.
Ecco che quindi, il packaging non è un semplice contenitore ma un vero e proprio strumento di comunicazione di marketing ed è per questo molto spesso al centro delle strategie di comunicazione dei brand.
Le funzioni del packaging
Il packaging ha una duplice natura, oggettuale e comunicativa. Difatti, se da una parte la sua funzione imprescindibile è quella di contenitore avente lo scopo di proteggere il prodotto, conservarlo e contenerlo, dall’altra parte c’è anche una natura più comunicativa che consente di dare visibilità al prodotto, persuadere il consumatore e informare riguardo le specifiche di prodotto.
Il packaging, difatti, nella sua natura più comunicativa rappresenta l’espressione del brand veicolandone l’identità dell’impresa. Per tale ragione sul packaging si ritrovano tutti gli elementi identitari principali o tutti quelli che l’impresa ritiene utili per raccontare la sua brand identity, per creare notorietà e lavorare, poi, sulla sua immagine.
Gli elementi del packaging
Nel paragrafo precedente è stato definito il packaging come ulteriore strumento per veicolare la brand identity. Per farlo sappiamo bene che i brand si servono di alcuni elementi in grado di determinare un’immagine unica per ciascuno di essi.
Vediamo insieme gli elementi del packaging che permettono di delineare una brand identity unica e riconoscibile e che sono in grado di veicolare specifici messaggi ed influenzare la percezione dei consumatori.
Uno dei primi elementi che merita di essere menzionato è senz’altro la forma. Ti faccio subito un esempio che ti chiarirà molto bene ciò di cui sto parlando: pensa a Coca-Cola e alla sua iconica bottiglia di vetro che la rende distinguibile da qualsiasi altra bottiglia di bevande in commercio. In questo caso la forma fa davvero la differenza.
Un altro elemento importantissimo è il colore: se ti trovi al supermercato di fronte allo scaffale dei biscotti sicuramente non avrai difficoltà a trovare i biscotti Pan di Stelle o le Gocciole, questo perché il colore del loro packaging le rende inconfondibili.
Anche la dimensione del packaging è rilevante: pensate alle monoporzioni di cibo per coloro che vivono da soli, senz’altro la dimensione conta! È utile per andare incontro alle diverse esigenze dei consumatori e per limitare lo spreco alimentare. In tal modo il brand si mostra sia attento alle cause ambientali veicolando messaggi di sostenibilità, sia attento alle esigenze dei diversi consumatori.
La materia è un altro fattore attraverso il quale i brand possono distinguersi e identificarsi, ne è un esempio Nutella con i suoi barattoli di vetro e il coperchio richiudibile e riutilizzabile successivamente.
Per non parlare poi dei segni iconici che vanno a personalizzare ciascun packaging rendendolo singolare. Il font del lettering, il logo, i testi persuasivi, lo sfondo colorato o a tinta unita, le immagini utilizzate sono tutti fattori in grado di veicolare specifici messaggi e di creare nella mente del consumatore delle percezioni associabili al brand.
Pringles: un esempio di packaging
Quando si parla di packaging uno degli esempi per eccellenza è senz’altro quello delle patatine Pringles. La loro confezione rappresenta una vera e propria innovazione di packaging per tutti gli elementi citati nel paragrafo precedente.
Il brand Pringles ha cambiato radicalmente il modo di concepire le patatine, non solo a livello di prodotto ma anche di branding e di packaging.
Il famoso tubo delle Pringles ha una forma ed una materia completamente diversa dalle tradizionali bustine di plastica, assumendo sia una valenza funzionale che comunicativa importante. Anche il rumore che le patatine producono all’interno del tubo è un rumore identificativo che permette di associare lo specifico suono al brand. Inoltre la possibilità di essere un packaging richiudibile assume un valore funzionale e pratico. Questi sono tutti elementi in grado di rendere il packaging di Pringles ineguagliabile.
Conclusioni
Il packaging è uno strumento importante che va al di là del suo valore funzionale, rappresentando un vero e proprio mezzo di comunicazione di marketing. È bene quindi creare un ottimo packaging, che sia in grado di esprimere e veicolare i valori ed i messaggi di marca.
Se vuoi ottenere informazioni su come realizzare un packaging perfetto ti consiglio di leggere questo articolo: Le 3 regole per un packaging perfetto nel 2021